Il target, era chiamato cosi anche prima di Internet. Devi cercare di capire chi è il tuo DESTINATARIO, e dopo, solo dopo, utilizzi gli strumenti per DISTRIBUIRE la tua idea, offerta, proposta o quello che vuoi. Dopo, a sistema in moto, inizi ad analizzare i DATI che raccogli, a capire cosa fanno le persone all’interno del tuo sito web, nella tua pagina Facebook, come ci arrivano, e perché magari scappano via. Devi studiare il loro comportamento, e creare un MESSAGGIO per intercettare la loro ATTENZIONE nel marasma del web. .
Se il pubblico che “vede le tue cose su internet” è quello sbagliato, c’è poco da fare, non serve a niente. Oppure, puoi raddrizzare il tiro, cercare il pubblico GIUSTO, e rivolgerti a quelli che poi, in fin dei conti sono i tuoi POTENZIALI CLIENTI.
Il Web Marketing, per come la vedo io, è SOTTRAZIONE. Scremare il più possibile la tua visibilità e INDIRIZZARLA solo a chi POTENZIALMENTE potrebbe darti un feedback reale: la ricezione di una mail, di una chiamata, di un messaggio online, o semplicemente un cliente nella tua attività.